Progetto regionale CAI Montagnaterapia 2022 - Piano di Valasco, Rifugio Valasco, 7 e 8 luglio 2022

Questa attività è stata possibile grazie al contributo del bando del Club Alpino Italiano, Regione Piemonte, a sostegno delle sezioni che hanno partecipano ai progetti di Montagnaterapia anno 2022

Con le risorse del Bando CAI Regione Piemonte il nostro Gruppo ha effettuato un soggiorno di due giorni (il 7, 8 luglio 2022) al Piano di Valasco, presso il Rifugio Valasco, attraverso il percorso Terme di Valdieri, Rifugio Valasco (Val Gesso), all’interno del Parco delle Alpi Marittime.
Si tratta di un percorso molto bello (se si vuole anche in parte ad anello), che porta a uno dei luoghi più suggestivi all'interno del Parco delle Alpi Marittime. Il Piano del Valasco è un'ampia distesa prativa, circondata da vette intorno ai 3000 metri e attraversata da un sinuoso torrente. Al centro del pianoro si erge la bellissima Palazzina Reale di Caccia, voluta da Vittorio Emanuele II per le sue battute al camoscio e diventata da alcuni anni una struttura ricettiva e rifugio.
Il percorso consentirebbe l’uso della Joëlette ma al momento è abbastanza tortuoso e con fondo complicato.
Hanno partecipato gli ospiti del Centro Socio Terapico di Perosa Argentina, con due educatori e due volontari del CAI. Il giorno 7 luglio salita al Rifugio Valasco e l'8 luglio visita alla cascata tra i due piani del Valasco, poi ritorno alle Terme di Valdieri, visita del giardino botanico e rientro a casa,

Un grazie veramente di va ai ragazzi del rifugio Valasco (Reale casa di caccia - 1764 m.), che ci hanno accolti con empatia e messi subito a nostro agio.
Abbiamo ammirato paesaggi incantevoli, visti i camosci, camminato sulle torbiere, giocato a carte ("Uno") sotto le stelle ed infine visitato il giardino botanico con una bellissima fioritura della regina delle Alpi.
Giornate veramente intense, ma alla fine tutti i ragazzi erano entusiasti della loro esperienza.


La traccia GPX riportata sulla mappa
 

I dati GPS desunti dalla traccia GPX
Distanza: 8,1 km (andata e ritorno)
Durata: 2 ore, 36 minuti (durata desunta dal GPX)
Altezza minima: 1385 m
Altezza massima: 1763 m
Salita accumulata: 378 m
Discesa accumulata: 376 m

Questo percorso rispetto alla Scala di difficoltà del Club Alpino Italiano dei percorsi montani accessibili con ausili è classificato come: AE Accessibile Escursionisti
ATTENZIONE: se si pensa di percorre la strada sterrata con una Joëlette è meglio pensarci bene, perchè è particolarmente accidentata e impegnativa, a causa della presenza di diverse pietre evidenti e rilevanti durante il percorso. (tutto questo è evidenziato dalla nostre foto).
Noi non abbiamo utilizzato la Joëlette, ma siamo saliti a piedi.