Disabilità motoria, la scala di difficoltà del Club Alpino Italiano dei percorsi montani accessibili con ausili

Il Club Alpino Italiano ha deciso di partire dalle persone con disabilità motoria, in un’ottica futura di piena inclusione di tutte le differenti disabilità e ha scritto la prima scala di difficoltà dei percorsi montani accessibili con ausili.

"La scala di difficoltà è stata redatta dal gruppo di lavoro Montagnaterapia, con il supporto tecnico della Commissione Centrale e della Scuola Centrale per l’Escursionismo, e con il patrocinio e la collaborazione di realtà come la Fish, Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap, l’Antoi, l’Associazione Nazionale Tecnici e Ortopedici Italiani, la Sito, Società Tecnico Scientifica di Terapia Occupazionale, la Simfer, Società italiana di Medicina Fisica e Riabilitativa, l’A.I.FI, l’Associazione Italiana di Fisioterapia, la Fand, Federazione Nazionale delle Associazioni delle persone con Disabilità e la direzione regionale Piemonte dell’Inail.
Allo stesso tempo La Struttura Operativa Sentieri e Cartografia del Cai ha fornito il suo parere sulla classificazione proposta ed in modo particolare sulle modalità per l’individuazione dei sentieri idonei, senza dimenticare la sicurezza degli stessi. È compito del Club alpino italiano rilevare, mappare e classificare i percorsi in base alla difficoltà e alla loro manutenzione, anche nell’ottica della conservazione del grado di accessibilità riscontrato."
Fonti:
Club Alpino Italiano (27 luglio 2021)
Lo Scarpone (27 luglio 2021)

I parametri utilizzati per classificare i sentieri accessibili sono stati:
a) la tipologia del percorso
b) le caratteristiche osservate in rapporto all’utenza (ad esempio la pendenza, la larghezza, il dislivello)
c) la presenza di difficoltà oggettive e di notazioni che completano e caratterizzano il percorso

Classificare un percorso non significa elencare situazioni difficili o di arduo superamento ma creare uno strumento di comunicazione che ha lo scopo di informare con esattezza e in maniera esaustiva coloro che si preparano a intraprendere un percorso o un’attività.
Il tema verrà approfondito nel numero di settembre 2021 di Montagne360.


La prima scala di difficoltà: Percorsi montani accessibili con ausili (i dettagli)