Rocca di Cavour, anello, 17 gennaio 2018

Il percorso: La Rocca di Cavour è una collina di 462 metri s.l.m. che si trova nel Comune di Cavour (Piemonte) che si innalza di 162 metri rispetto alla pianura circostante
Si tratta di un Monadnock, ovvero di una vetta di montagna alpina completamente circondata da sedimenti alluvionali della pianura; dal punto di vista geologico risulta essere uno spuntone di granito ricoperto in cima da scisti
Come raggiungere il punto di partenza in auto: (da Pinerolo 20 minuti per 13,4 km.) percorrere la Strada Provinciale 589 (SP589) sino a raggiungere Cavour, via Giovanni Giolitti, nella piazza antistante il Comitato Regionale Pro Loco del Piemonte, indicato al punto A della scheda tecnica del percorso
apri il percorso per raggiungere il punto di partenza
Il percorso si snoda all'interno del Parco Naturale della Rocca di Cavour, attraverso i sentieri presenti e sale sino alla vetta della Rocca. Nella discesa abbiamo anche percorso la Scala Santa, a 308 metri, che collega la Rocca al Centro Storico della città
Abbiamo visitato:
- la Grotta "Ca 'd Pajret" a 435 metri, che prende il nome dall'eremita Pajret/Peiret che secondo la tradizione visse nella Grotta tra l'800 e il 900 assieme a capre e pecore; non si sà se sia esistito realmente oppure sia il frutto di una leggenda  foto
- il Mori 'd Crin a 412 metri, su un precipizio che trae origine dalla morfologia della sua sommità, caratterizzata da una sporgenza rocciosa che, osservata dalla pianura, ricorda il profilo della testa di un maiale  foto
- la Torre di Bramafam a 460 metri, una costruzione di guardia del Sec. XII posta sul piano immediatamente inferiore a quello su cui sorgeva il castello distrutto nel 1690  foto
- la Vetta a 462 metri, ove sorgeva un castello di cui restano solo dei ruderi, che fu distrutto nel 1690 dal generale francese Nicolas de Catinat e il caratteristico Pilone della Rocca, ben visibile anche dal paese, costruito nel 1931, alto 15 metri, che accoglie una statua della Madonna in marmo bianco di Carrara  foto
La carta topografica di riferimento è la Fraternali 1:25.000 n. 10 (ma sono disponibili anche altre carte)
Parcheggio: nella piazza antistante il Comitato Regionale Pro Loco del Piemonte, indicato al punto A della scheda tecnica del percorso, di fronte a via Giovanni Giolitti
Tempistica del gruppo: 1 ora a salire e 1:30 a scendere
Dislivello totale positivo: 212 metri
Quota iniziale 300 metri
Quota finale 460 metri
Tipologia di terreno: il terreno varia, da sentiero in mezzo al bosco a fondo naturale, a sentiero acciottolato, strada asfaltata e scale con gradini in pietra e misto acciottolato
Esposizione: al sole sulla vetta, in parte coperto nel restante percorso, quando in mezzo al bosco
Acqua: presente sul percorso con alcune fontane, appositamente predisposte
Ristorazione: pranzo al sacco o presso il Ristorante presente alla vetta della Rocca
Rientro: ripercorrendo il medesimo sentiero con possibili varianti
Rientro ad anello: possibile
Stagioni: in assenza di neve, il percorso può essere svolto in tutte le stagioni (noi lo abbiamo svolto il 17 gennaio 2018)

Documentazione disponibile


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