Carta etica della montagna: step 2


Nella giornata del 3 ottobre 2018 durante il Convegno "Una montagna accogliente" svoltosi a Torino è stato preannunciata la volontà di definire una carta etica per la montagna
I lavori inizieranno martedì 20 novembre 2018 presso il Museo della Montagna, Piazzale Monte dei Cappuccini 7 a Torino
Il nostro Gruppo sarà presente nei diversi tavoli: montagna e sport, rifugi, amministrazioni e risorse locali, sentieristica

Organizzazione:
  • Regione Piemonte, Direzione OO.PP., Difesa del Suolo, Montagna, Foreste, Protezione Civile e Logistica, A1808A - Sviluppo della Montagna e Cooperazione Transfrontaliera
  • CAI Piemonte
Programma, Verso la carta etica per la montagna: step 2
ore 10,00 apertura Museo della Montagna
ore 10,15 inizio riunione plenaria
ore 11,00 inizio attività tavoli di lavoro
ore 13,00 pausa pranzo
ore 14,00 ripresa attività tavoli di lavoro
ore 16,00 sospensione tavoli lavoro e inizio riunione plenaria
ore 17,00 conclusione lavori

Ma perché una carta etica ?
La carta etica della montagna dovrebbe rivolgersi a tutti coloro che con titoli, ruoli e responsabilità diversi sono protagonisti della vita in montagna e della montagna.
A ciascuno di essi la carta vorrebbe offrire l’opportunità di riflettere con sempre maggiore consapevolezza sul valore della montagna e sui doveri che ne discendono per una sua fruizione “buona, giusta e pulita”.
La carta etica della montagna si pone due obiettivi principali:
1) promuovere una cultura della montagna come luogo di educazione a vita sana, di condivisione, di solidarietà, inclusione e integrazione (montagnaterapia)
2) avviare un processo di valorizzazione di quei soggetti che sanno interpretare nella loro attività quotidiana i principi della carta etica
La carta etica della montagna per non ridursi a una retorica enunciazione di principi, richiede un’adesione fattiva e coerente per riconoscere la montagna stessa come un bene comune che deve essere rispettato, protetto, custodito, valorizzato e accogliente.